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Il notaio e la compravendita immobiliare

L’acquisto o la vendita di una casa è sempre un passaggio molto importante della vita di qualunque persona. Si tratta infatti di operazioni estremamente complesse e dense di insidie, per le quali è bene essere affiancati da professionisti. Uno di questi è il notaio: scopriamo insieme chi è e come può aiutarci.

Chi è il notaio e cosa fa

Il notaio è una figura professionale di indiscutibile serietà, assoluta imparzialità e considerevole preparazione tecnica. Si tratta di un pubblico ufficiale che per legge deve essere super partes e quindi tutelare le parti in egual misura.

Concludere una compravendita significa preparare un atto sicuro, valido e inattaccabile nel tempo. Il notaio dovrà quindi possedere un’elevata conoscenza giuridica, garantita dal superamento di un concorso pubblico gestito direttamente dal Ministero della Giustizia. Sarà anche sottoposto a continui controlli da parte degli organi dello Stato.

Qual è il ruolo del notaio nella compravendita immobiliare

Il notaio affianca venditore e acquirente durante tutto il processo di compravendita e controlla che tutto venga fatto conformemente alle prescrizioni di legge.

L’atto notarile redatto dal notaio, costituisce prova delle dichiarazioni delle parti. Il testo prevede infatti la trascrizione di queste dichiarazioni e di tutti gli altri fatti che il notaio afferma essere accaduti in sua presenza o eventualmente essere stati da lui compiuti.

Tra i suoi compiti troviamo:

  • la verifica dell’inesistenza di precedenti ipoteche, vincoli o pignoramenti sull’immobile presso l’Ufficio del Territorio dell’Agenzia delle Entrate e la regolarità urbanistica e catastale degli stessi;
  • la verifica che l’immobile in vendita non sia sottoposto a discipline peculiari o se si tratta di beni di interesse storico, artistico, archeologico;
  • il controllo della regolare certificazione della prestazione energetica degli immobili (APE);
  • in caso l’immobile sia in un condominio, la verifica di quanto necessario ai fini della redazione dell’atto e della individuazione dell’immobile;
  • l’individuazione del regime fiscale applicabile al caso concreto e la verifica di eventuali requisiti per usufruire di benefici fiscali.

Non rientra tra i suoi compiti dare giudizi sulla convenienza o meno della compravendita.

Se il notaio non adempie correttamente i propri compiti, può andare incontro a responsabilità anche nei confronti delle parti che abbiano subito danni, secondo quanto previsto dalla legge.

Le spese notarili sono a carico di venditore o acquirente?

In generale, in base alla legge, le spese necessarie per il contratto di vendita di casa e le altre spese accessorie, comprese le spese notarili, sono a carico dell’acquirente. È l’acquirente infatti a scegliere il professionista di fiducia.

Tuttavia le parti possono prevedere nel contratto di compravendita una diversa pattuizione, stabilendo ad esempio che il costo del notaio sia integralmente a carico del venditore o che sia ripartito tra le parti. 

Che succede se l’acquirente non paga il notaio?    

Se l’acquirente non paga i costi del notaio, la vendita è ugualmente valida. Il notaio però potrebbe rivalersi contro il venditore. La legge stabilisce infatti che tutte le parti che partecipano all’atto notarile sono «responsabili in solido» verso il notaio per il pagamento della sua parcella.

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